Ucraina: le iniziative di solidarietà della Caritas diocesana di Altamura – Gravina – Acquaviva

“Viviamo questo tempo guidati dalle parole di Gesù che chiama Beati coloro che operano per la pace. In questi giorni non manchino parole, preghiere, digiuni per chiedere al Signore la pace in Ucraina”. La Caritas diocesana di Altamura – Gravina – Acquaviva invia una comunicazione alle parrocchie che comincia con queste parole, per poi passare ad alcune indicazioni pratiche in relazione all’emergenza profughi dall’Ucraina. Anzitutto “abbiamo costituito un Fondo di Solidarietà per le popolazioni ucraine”. “In vista di una possibile accoglienza di nuclei familiari o persone invitiamo i parroci, le comunità religiose e le Caritas parrocchiali a comunicare eventuali disponibilità di famiglie o volontari (nome, cognome, telefono, e-mail) scrivendo a: info@caritasaltamura.it”. La Caritas diocesana al momento “non organizza direttamente raccolte di viveri, medicinali o altro. Comunicheremo, nel tempo, eventuali iniziative che potremmo condividere con chi ci chiede informazioni”. Inoltre, “con l’ufficio diocesano per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso abbiamo attivato una collaborazione con la diocesi ortodossa romena d’Italia nella persona di padre Floring Carlig, responsabile degli aiuti umanitari in Romania. Chi lo desidera potrà sostenere una raccolta di latte in polvere, tonno, fette biscottate, pannolini, coperte, vestiti per bambini (non adulti) destinata ai centri di accoglienza dei rifugiati ucraini in Romania portando il suddetto materiale in alcune sedi da venerdì 4 marzo”. Qui i contatti per tutte le informazioni pratiche.

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