Papa Francesco: a moderatori associazioni di fedeli, movimenti e nuove comunità, “il cammino evangelico non è una gita turistica”

(Foto Vatican Media/SIR)

“Tante volte troviamo i cosiddetti ‘agenti pastorali’, che siano vescovi, sacerdoti, suore, laici impegnati (compromessi, nel discorso originale, ndr). Quella parola a me non piace: il laico è impegnato o non è impegnato. I laici attivi in qualche cosa”. Lo ha detto Papa Francesco, ricevendo, stamattina, in udienza i partecipanti all’Incontro con i moderatori delle associazioni di fedeli, dei movimenti ecclesiali e delle nuove comunità, organizzato dal Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, sul tema: “La responsabilità di governo nelle aggregazioni laicali: un servizio ecclesiale”. “Ma – ha proseguito il Pontefice – troviamo alcuni che confondono il cammino con una gita turistica o confondono il cammino con un girare sempre su sé stessi, senza poter andare avanti. Il cammino evangelico non è una gita turistica. È una sfida: ogni passo è una sfida e ogni passo è una chiamata di Dio, ogni passo è – come diciamo nella nostra terra – ‘mettere la carne sulla griglia’. Andare avanti sempre. Siamo sempre in cammino, sempre in conversione, sempre in discernimento per fare la volontà di Dio”.
Il Santo Padre ha messo in guardia: “Pensare di essere ‘la novità’ nella Chiesa – è una tentazione che tante volte avviene alle nuove congregazioni o ai movimenti nuovi – e perciò non bisognosi di cambiamenti, può diventare una falsa sicurezza. Anche le novità fanno presto a invecchiare!”. Per questo, ha precisato, “anche il carisma a cui apparteniamo, dobbiamo approfondirlo sempre meglio, riflettere sempre insieme per incarnarlo nelle nuove situazioni che viviamo. Per fare questo, si richiede da noi grande docilità, grande umiltà, per riconoscere i nostri limiti e accettare di cambiare modi di fare e di pensare superati, o metodi di apostolato che non sono più efficaci, o forme di organizzazione della vita interna che si sono rivelate inadeguate o addirittura dannose2. Ad esempio, questo è uno dei servizi che ci danno sempre i Capitoli generali. Quando non sono buoni [i modi e i metodi] li devi revisionare in assemblea”.

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