America Latina: Celam, assemblea straordinaria approva nuovo modello di gestione amministrativa

L’assemblea straordinaria del Consiglio episcopale latinoamericano (Celam), tenutasi il 20 e il 21 luglio parzialmente in presenza, a Città del Messico, e prevalentemente in modalità virtuale, ha approvato la proposta di un nuovo modello di gestione amministrativa dell’organo episcopale, in linea con la nuova struttura pastorale approvata dai vescovi del Continente lo scorso maggio.
“Dopo la celebrazione della trentottesima assemblea generale, dove è stata approvata la proposta per il rinnovo e la ristrutturazione del Celam, questa assemblea straordinaria ci consente di fare un altro passo nel cammino che abbiamo intrapreso per adempiere al mandato che abbiamo ricevuto nell’assemblea di Tegucigalpa, nel 2019”, ha affermato il presidente del Celam, mons. Miguel Cabrejos Vidarte, arcivescovo di Trujillo (Perù), da Città del Messico, dove erano presenti alcuni membri della Presidenza e del Segretariato generale.
Il nuovo modello di gestione amministrativa mira al corretto utilizzo delle risorse e dell’impatto sociale come strumento per mettere in pratica “l’essere Chiesa in uscita. In tal modo, ci si attende che tale modello produca frutti abbondanti nel popolo di Dio, in una prospettiva di corresponsabilità e di impegno, con rinnovato slancio evangelizzatore, poiché la gestione amministrativa deve essere al servizio della nuova struttura pastorale”, ha sottolineato il presidente del Celam.
Con l’avallo ricevuto dai rappresentanti delle 22 Conferenze episcopali del Continente, la maggior parte dei quali ha approvato il nuovo modello di gestione amministrativa, si progredirà nel processo di professionalizzazione dell’organizzazione latinoamericana e caraibica, in collaborazione con le Conferenze episcopali, dando continuità al piano di sostenibilità del Celam, sempre in comunione con Papa Francesco e in linea con gli orientamenti della Santa Sede.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia