Servizio civile: diocesi Trento, dalla confezione di pacchi viveri all’oratorio. Le opportunità per 14 giovani

Si va dalla confezione dei pacchi viveri a supporto dei volontari delle parrocchie, all’attività all’interno delle strutture di accoglienza e nei punti vendita di abiti usati; dall’animazione creativa in oratorio, alla sensibilizzazione sui temi della cittadinanza attiva, della cooperazione internazionale e dei diritti umani; ma c’è anche la possibilità di scoprire i meccanismi della comunicazione all’interno di una redazione o affiancare chi opera nello sportello per le persone in cerca di lavoro. Sono solo alcune delle opportunità offerte dalla diocesi di Trento per i giovani desiderosi di investire un anno del proprio tempo nel Servizio civile universale provinciale (Scup). Sono coinvolte molte realtà dell’ambito diocesano: Caritas, Fondazione Comunità solidale, Noi Oratori, Centro missionario e Accri, Vita Trentina editrice. 14 i posti complessivamente disponibili, a partire da settembre, suddivisi in ben otto progetti, i cui dettagli sono su diocesitn.it. Per i quattro progetti gestiti dall’associazione Noi oratori, il termine per presentare le candidature è fissato al prossimo 25 luglio: va inviata una mail a trento@noiassociazione.it, allegando la domanda di partecipazione al progetto, una copia del documento di identità, la ricevuta di iscrizione allo Scup e il proprio curriculum. Per gli ulteriori quattro progetti, gestiti dalla Caritas diocesana, il termine per la presentazione delle domande è il 26 luglio, inviando una mail ad anitascoz@diocesitn.it, con la stessa documentazione sopra indicata.

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