Mezzogiorno: Borgomeo (Fondazione con il Sud), “la pandemia ci ha isolati, lo sport può rafforzare percorsi di coesione sociale”

Iniziative dedicate a tutte le età, scambio interculturale e intergenerazionale, voglia di stare insieme, promozione del benessere fisico e mentale, ma anche lotta al degrado urbano con recupero e valorizzazione di spazi pubblici e palestre. C’è tutto questo e altro ancora nei 9 progetti selezionati dalla Fondazione con il Sud con il bando “Sport – l’importante è partecipare”: c’è la bellezza dello sport e i suoi valori, c’è l’educazione alimentare e il rispetto delle regole, c’è il diritto al gioco e l’emancipazione delle piccole comunità del Sud che vivono situazioni di difficoltà socio-economica.
Lanciato in piena pandemia, con uno sguardo fiducioso al futuro, il bando ha visto la partecipazione di oltre 2.100 organizzazioni da tutto il Sud. Al termine del rigoroso processo valutativo, sono stati selezionati 9 progetti in Campania, Puglia e Sicilia sostenuti con 2,3 milioni di euro: circa 50 le attività sportive che da settembre coinvolgeranno circa 4mila persone, soprattutto bambini e ragazzi, che vivono in quartieri, rioni o frazioni di piccoli comuni nelle province di Napoli, Bari, Lecce, Catania, Messina e Palermo, caratterizzati da un contesto socioeconomico difficile, spesso con presenza di disagio e marginalizzazione. L’obiettivo generale, si legge in una nota, è “mettere al centro l’attività sportiva come strumento per rafforzare le piccole comunità locali del Sud Italia, ma in questa fase critica, segnata da mesi di mancata socialità e accesso a spazi e attività comuni, queste azioni saranno realmente una boccata d’ossigeno per tanti bambini e ragazzi”. Saranno disponibili infatti circa 100mila mq per attività sportive sia al chiuso che all’aperto: una media di 25 mq per minore, a fronte dei circa 4,8 mq messi in media a disposizione dei ragazzi nei capoluoghi del Sud Italia come ha recentemente sottolineato il rapporto nazionale “Minori e sport” dell’Osservatorio povertà educativa #conibambini.
“Abbiamo lanciato questo bando nel maggio del 2020, in piena pandemia, come segnale di speranza e fiducia per il futuro – ha dichiarato Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione con il Sud -. Oggi questa speranza diventa più concreta. La pandemia ci ha isolati, lo sport può diventare una leva determinante per incontrarci di nuovo, stare insieme sempre nel pieno rispetto delle regole anti Covid, rafforzare percorsi di coesione sociale e dare opportunità concrete a ragazzi e cittadini, anche nei territori più difficili spesso gravemente ‘contaminati’ dalla criminalità organizzata”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo