Coronavirus Covid-19: Iss-ministero Salute, “mantenere elevata consapevolezza popolazione su peggioramento quadro e necessità rispetto misure anticontagio”

In Italia si osserva un lento e progressivo peggioramento dell’epidemia di Sars-Cov-2, una trasmissione diffusa del virus su tutto il territorio nazionale, che provoca focolai anche di dimensioni rilevanti e spesso associati ad  assembramenti e violazioni delle regole di distanziamento fisico. Questo sta comportando anche una trasmissione locale dalla popolazione più giovane a quella più fragile o anziana, soprattutto all’interno della famiglia, che si riflette anche in un maggiore impegno dei servizi ospedalieri. Lo rivela il monitoraggio sull’attuale fase dell’epidemia in Italia, nel Report settimanale delle Regioni a cura della Cabina di regia (ministero della Salute e Istituto superiore di sanità), con una analisi dei dati relativi al periodo 31 agosto-6 settembre 2020 , raccomandando di “adottare tutte le opportune precauzioni anche in ambito familiare”.
“Necessario mantenere elevata la resilienza dei servizi territoriali, continuare a rafforzare la consapevolezza e la compliance della popolazione al rispetto delle misure di controllo, realizzare la ricerca attiva ed accertamento diagnostico di potenziali casi, l’isolamento dei casi, la quarantena dei loro contatti stretti”, si legge nel Report.
Essenziale mantenere elevata l’attenzione e continuare a rafforzare le attività di “contact tracing”. Per questo, prosegue il documento, “rimane fondamentale mantenere una elevata consapevolezza della popolazione generale circa il peggioramento della situazione epidemiologica e sull’importanza di continuare a rispettare in modo rigoroso tutte le misure necessarie a ridurre il rischio di trasmissione quali l’igiene individuale, l’uso delle mascherine e il distanziamento fisico”.
Necessario rispettare i provvedimenti quarantenari e le altre misure raccomandate dalla autorità sanitarie, sia per le persone che rientrano da Paesi per i quali è prevista la quarantena, e sia, a seguito di richiesta dell’autorità sanitaria, essendo stati individuati come contatti stretti di un caso.
“Al momento – avverte il Report – i dati confermano l’opportunità di mantenere le misure di prevenzione e controllo già adottate dalle Regioni/PPAA e essere pronti alla attivazione di ulteriori interventi in caso di evoluzione in ulteriore peggioramento”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori