Notizie Sir del giorno: Rosario da Cascia, “Aperto per ferie 2”, Eye, Covid-19 in Russia, Hong Kong, caporalato, licenziamenti alla Jabil

Coronavirus Covid-19: stasera alle 21 il Rosario da Cascia su Tv2000 e in diretta social Cei

Tv2000, InBlu Radio, Avvenire, Sir, Federazione dei settimanali cattolici e Corallo, d’intesa con la Segreteria generale della Cei, invitano i fedeli, le famiglie e le comunità religiose a ritrovarsi per recitare insieme il Rosario che verrà trasmesso questa sera, alle 21, da Tv2000 (canale 28 e 157 Sky), InBlu Radio oltre che in diretta Facebook sulla pagina ufficiale della Cei. La preghiera andrà in onda dalla Basilica di Cascia guidata dall’arcivescovo di Spoleto-Norcia, mons. Renato Boccardo. (clicca qui)

Coronavirus Covid-19: Snpg, pubblicato il documento per la progettazione nei territori di “Aperto per ferie 2”

Reti di lavoro e comunione, l’oratorio come luogo di formazione alla vita e la presa in carico dell’epidemia, perché “i ragazzi imparino a conoscerla, ad affrontarla con responsabilità e con solidarietà”. Sono i tre punti che caratterizzeranno lo stile della presenza educativa nel territorio indicata dal Servizio nazionale per la pastorale giovanile della Cei nel documento relativo al progetto “Aperto per ferie 2”. La pubblicazione avviene in seguito alla diffusione delle “Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini ed adolescenti nella fase 2 dell’emergenza Covid-19”, a cura del Dipartimento per le politiche della famiglia. Il Servizio della Cei fornisce alcune indicazioni per orientare meglio il progetto “Aperto per ferie”, lanciato per sostenere le attività educative ecclesiali, tradizionalmente svolte da parrocchie, oratori, da realtà legate alla vita consacrata e da associazioni. (clicca qui)

Unione europea: Eye, una settimana per i giovani sul web. Erasmus+, Corpo di solidarietà, scuola, lavoro, senza trascurare il Covid-19

Il tradizionale “Evento della gioventù europea 2020” (Eye) si tiene online per questa edizione, a cui si erano iscritti già 13mila giovani che negli ultimi giorni di maggio sarebbero arrivati a Strasburgo per alcuni giorni di confronto, approfondimento e festa attorno ai temi europei. Invece gli incontri sono stati spalmati su un tempo più lungo, che è cominciato ad aprile, e hanno finora ricevuto già più di 500mila visualizzazioni. Da lunedì 25 a venerdì 29 maggio si intensificheranno gli appuntamenti per i giovani europei sulla pagina Facebook dell’Eye dove sono previsti dibattiti con i principali responsabili politici dell’Ue, presentazioni e panel su una varietà di argomenti. Tra i temi, naturalmente le preoccupazioni dei giovani sul ruolo dell’Ue nel contesto della crisi Covid-19, il suo impatto sulla mobilità dei giovani, in particolare i programmi Erasmus+ e il Corpo di solidarietà europeo, il mercato del lavoro, le disuguaglianze in materia di salute e assistenza sanitaria, nonché l’emergenza climatica. (clicca qui)

Coronavirus Covid-19: Russia, dall’Istituto nazionale di ricerca passi avanti sul vaccino. Intanto la pandemia si estende nel Paese

L’Istituto nazionale di ricerca per l’epidemiologia e la microbiologia di Mosca ha compiuto test sperimentali di un vaccino anti Convid-19 su collaboratori volontari dell’istituto. I test si sono svolti con successo e non hanno avuto effetti collaterali. La notizia appare oggi sulle agenzie di stampa russe Tass e Interfax che riportano dichiarazioni del direttore dell’istituto Alexander Gintzburg. L’esperimento sarà considerato riuscito, avrebbe affermato il direttore, quando il ministro della Sanità russa darà il permesso di testare ufficialmente e completare così il vaccino. Intanto in Russia i numeri ufficiali parlano, ad oggi, di 326.448 contagi e 3.249 decessi. Mosca resta nell’occhio del ciclone per contagi, ma il dato che oggi viene riportato come positivo a livello nazionale, è che per il settimo giorno di fila i contagi sono sotto la soglia di 10mila al giorno (8.894 nelle ultime 24 ore). (clicca qui)

Caporalato: vescovi calabresi, “ferma condanna di tutte le situazioni di sfruttamento nella filiera agroalimentare”

“Come vescovi calabresi intendiamo ancora una volta alzare la nostra voce ed esprimere la ferma condanna di tutte le situazioni di sfruttamento nella filiera agroalimentare e soprattutto del fenomeno del caporalato”, che “rappresenta senza dubbio una delle vie di adorazione del male”. È quanto si legge in un comunicato stampa diffusa dalla Conferenza episcopale calabra. I vescovi evidenziano che “il caporalato è nelle mani delle organizzazioni criminali, le quali utilizzano metodi mafiosi per il controllo del territorio”. Per questo, “la nostra condanna del fenomeno è forte e netta”. “In diverse circostanze – proseguono i presuli – abbiamo definito la mafia l’antivangelo, perché nega la libertà e la verità che ci sono state consegnate dal mistero pasquale della risurrezione di Cristo Gesù”. Riferendosi poi ai migranti, i vescovi sottolineano che “l’aver dato spazio ad essi nel recente Decreto Rilancio, adottato dal Governo pochi giorni fa, segna un passo avanti nella definizione della problematica” ma c’è “la necessità di una svolta ancor più radicale, come testimonia del resto anche lo sciopero degli invisibili, indetto nei campi della Piana di Gioia Tauro”. (clicca qui)

Coronavirus Covid-19: Hong Kong, card. Tong annuncia ripresa delle messe pubbliche. Chiese in lockdown dal 15 febbraio

Era il 15 febbraio quando il card. John Tong, amministratore apostolico della diocesi cattolica di Hong Kong, annunciava ai fedeli cattolici la sospensione di tutte le celebrazioni pubbliche in chiesa a causa dell’epidemia da Coronavirus. Oggi, quasi dopo 3 mesi e mezzo, lo stesso cardinale con un comunicato ha annunciato la fine del lockdown e la ripresa delle messe nelle chiese. “Negli ultimi mesi, a causa della pandemia, tutti abbiamo dovuto partecipare alla messa domenicale solo online”, ha scritto il porporato. Alla luce del nuovo e positivo trend dell’epidemia, il governo di Hong Kong ha allentato le misure di sicurezza e modificato il divieto di riunione. “Potremmo riprendere – è quindi l’annuncio del cardinale – le messe pubbliche feriali a partire da lunedì 1° giugno e le messe domenicali dal 7 giugno, domenica in cui si celebra la Santissima Trinità”. (clicca qui)

Licenziamenti alla Jabil di Marcianise: mons. D’Alise (Caserta), “disumano in un momento in cui non si vede una luce in fondo al tunnel”

“Sono veramente costernato nel sentire del licenziamento dei 190 lavoratori della Jabil, finanche il Governo ha cercato di raschiare il barile per trovare soldi – e speriamo che arrivino – per stare vicino alle persone. D’altro canto, l’emergenza non è ancora finita. Mi sembra veramente una bomba studiata a tavolino questa notizia del licenziamento”. Lo ha detto al Sir mons. Giovanni D’Alise, vescovo di Caserta e delegato della Conferenza episcopale campana per il settore Problemi sociali, lavoro e salvaguardia del Creato, commentando la notizia, diffusa oggi dalla Jabil, la multinazionale americana dell’elettronica, che dal 25 maggio procederà al licenziamento collettivo di 190 lavoratori dello stabilimento di Marcianise (in provincia di Caserta), dopo il fallimento dell’ennesima trattativa con i sindacati. “Conosco e comprendo le esigenze della proprietà e dei lavoratori, ma decidere di attuare dei licenziamenti, in un momento in cui veramente non c’è luce in fondo al tunnel per colpa dell’emergenza, mi sembra disumano. Oggi è come se stessimo nuotando in un pantano, nel quale si nascondono tante cose. Io, invece, vorrei tanto che ci fosse limpidezza, chiarezza, umanità e solidarietà”, chiede il vescovo. (clicca qui)

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