L’epidemia Covid-19 continua a espandersi anche nei Balcani che fino a pochi giorni erano zona senza casi da coronavirus. Montenegro e Kosovo sono gli unici Paesi senza contagi da coronavirus confermati. La più colpita è la Grecia con 89 casi. Scuole chiuse in tre regioni greche e divieto di assembramenti. Ad Atene è in atto anche un conflitto tra il governo e la Chiesa ortodossa perché l’arcivescovo di Atene ha rifiutato il divieto delle messe e di sospendere la distribuzione della comunione che in Grecia avviene in forma semiliquida tramite un cucchiaio comune. 17 casi sono registrati in Romania e 13 in Croazia: da oggi la compagnia aerea di bandiera sospende i voli per Roma. Anche la Slovenia chiude le frontiere con l’Italia, lì i casi confermati sono 25. La Serbia invece vieta temporaneamente l’ingresso a italiani, cinesi, sudcoreani, iraniani e da alcune zone della Svizzera. I casi di Belgrado sono 4. In Albania sono ormai 6, la maggior parte dei malati arriva dall’Italia; anche a Tirana scuole e teatri chiusi per due settimane. 7 sono per ora gli infetti da Covid-19 in Macedonia del Nord, tra cui la direttrice della Clinica dermatologica che tornata dall’Italia non ha rispettato la quarantena ma è andata al lavoro. In Bulgaria ci sono 4 casi confermati e 8 sospetti di cui si aspetta l’esito di ulteriori tamponi.