Viaggi apostolici

Papa Francesco in Mozambico e Madagascar: visiterà due realtà della Famiglia vincenziana, “Programma Matteo 25” e “Città dell’Amicizia – Akamasoa”

Papa Francesco nell’imminente viaggio apostolico in Mozambico, Madagascar e Maurizio entrerà in contatto con alcune realtà che afferiscono alla Famiglia Vincenziana. Lo ricorda un comunicato dei Vincenziani. L’8 settembre Papa Francesco in Madagascar visiterà la “Città dell’Amicizia – Akamasoa”, nata dalla determinazione di padre Pedro Opeka, religioso argentino figlio di genitori sloveni esuli dal loro Paese per fuggire alla persecuzione del regime comunista. Nei villaggi di Akamasoa, che nella lingua locale vuol dire “buon amico”, vivono 25.000 persone che beneficiano del progetto sociale; ognuno di questi villaggi comprende scuole, un dispensario e luoghi di lavoro per adulti, cava, muratura, falegnameria, agricoltura, artigianato; 30.000 poveri ogni anno vengono ad Akamasoa per aiuti specifici in cibo, medicine e vestiti; 13.000 bambini accedono ad un percorso scolastico grazie alle scuole edificate; 3.000 case sono state costruite. Nel 2004 Akamasoa è stato riconosciuto dallo Stato come progetto di pubblica utilità.
Papa Francesco entrerà anche in contatto con il “Programma Matteo 25”, un’iniziativa mirata ai più poveri e abbandonati a Maputo, in Mozambico. L’attività del servizio di strada è iniziata ufficialmente nel pomeriggio del 19 luglio 2018 con la partecipazione delle suore vincenziane e ospedaliere. Ogni giorno vengono servite in media da 70 a 120 persone: bambini, giovani e adulti di ambo i sessi. Le realtà che sono state coinvolte sono: Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli (Vincenziane), Ospedalieri francescani dell’Immacolata Concezione (Ospedalieri), Salesiani di Don Bosco (Salesiani), Figlie di Maria Ausiliatrice (Salesiani), Suore Concezioniste, Alleanza di Misericordia, Congregazione della Missione (Vincenziani), Missionari Francescani di Maria, Comunità di Sant’Egidio, parrocchia di San Antonio de la Polana, Frati Minori dell’Ordine, Comunità di Shalom, parrocchia di San Juan Evangelista (Malhangalene).