Angelus

Papa Francesco: Angelus, appello per “pace duratura” in Ucraina orientale

“Mi rallegro per le persone liberate, le quali hanno potuto riabbracciare i propri cari, e continuo a pregare per la fine del conflitto e per la pace duratura in Ucraina orientale”. È l’appello lanciato dal Papa, che al termine dell’Angelus di ieri ha salutato con favore “lo scambio di prigionieri tra la Federazione Russa e l’Ucraina, lungamente atteso”. Poi Francesco ha citato la beatificazione, a Forlì, di Benedetta Bianchi Porro, morta nel 1964 a soli 28 anni: “Tutta la sua vita – l’omaggio del Santo Padre – è stata segnata dalla malattia, e il Signore le ha dato la grazia di sopportarla, anzi, di trasformarla in testimonianza luminosa di fede e di amore”. L’altro beato citato da Francesco è padre Riccardo Henkes, sacerdote pallottino tedesco, ucciso “in odio alla fede” a Dachau nel 1945. “L’esempio di questi due coraggiosi discepoli di Cristo sostenga anche il nostro cammino di santità”, l’augurio.