“Può forse tardare Primavera?”. Questo il quesito che accompagnerà tutta l’edizione 2019 di “Molte fedi sotto lo stesso cielo” con il cardinale Gianfranco Ravasi che terrà una lectio magistralis provando a riflettere sulla domanda posta dal poeta Percy Bysshe Shelley. Cornice dell’iniziativa di lunedì 16 settembre, con inizio alle 20.45, è l’aula magna di Sant’Agostino dell’Università di Bergamo. “C’è spazio per la speranza di oggi nella vita di domani? C’è una profezia diretta all’uomo di oggi nella Parola? È sempre tempo di far brillare la bellezza della vita?”. Da queste provocazioni partirà l’intervento del presidente del Pontificio consiglio della Cultura, esperto biblista ed ebraista, più volte ospite della rassegna delle Acli provinciali di Bergamo. Un altro appuntamento riguarderà il vincitore del Premio Strega, lo scrittore Antonio Scurati, legato all’Università di Bergamo dove è stato docente e ricercatore. Presenterà “M. Il figlio del secolo” dialogando con il giornalista di Repubblica, Massimo Giannini. Sarà proprio l’ultimo libro di Scurati il fil rouge dell’intervista-evento che si terrà al Cinema Conca Verde, in via Mattioli a Longuelo, martedì 17 settembre, con inizio alle 20.45. Il testo è un resoconto quasi giornaliero della nascita del fascismo.