Riepilogo

Sir: principali notizie dall’Italia e dal mondo. Incidenti sul lavoro, 4 morti nel Pavese. Ocean Viking, via libera alla redistribuzione dei migranti

Incidenti sul lavoro, 4 morti nel Pavese

Quattro persone hanno perso la vita in un incidente sul lavoro avvenuto ieri in un’azienda agricola di Arena Po (Pavia), cadendo in una vasca di liquami. Due corpi sono stati recuperati in breve tempo, per gli altri due è stato necessario svuotare la vasca di decantazione dove tutti e 4 erano precipitati. Le 4 vittime, tutte di origini indiane, sono due fratelli, che erano i titolari dell’azienda (un allevamento di bovini), e due dipendenti. I carabinieri stanno cercando di ricostruire l’accaduto e di capire come siano finiti nella vasca di decantazione.

Andria, ucciso a coltellate per mancata precedenza

Un uomo di 28 anni di Trani, Giovanni Di Vito, è morto dopo essere stato accoltellato durante un litigio per una mancata precedenza a una rotatoria ad Andria. È accaduto nella serata di ieri in via Puccini, poco distante dal centro della città. Sull’accaduto indaga la polizia che sta verificando quanto riferito da alcuni testimoni che hanno visto un automobilista a bordo di una Mercedes allontanarsi dopo il ferimento. Gli agenti stanno visionando anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. È stato identificato e sottoposto a fermo un 50enne con precedenti penali, sospettato di avere ucciso il 28enne.

Migranti, quattro dispersi in mare a largo di Marettimo

Quattro migranti sarebbero dispersi a 15 miglia da Marettimo da ieri sera. Lo rende noto la Capitaneria di Porto di Trapani che ha tratto in salvo tre tunisini che si trovano su una stessa piccola imbarcazione. Secondo la loro testimonianza la piccola barca, proveniente dalla Tunisia, ha avuto un’avaria e 4 dei 7 occupanti si sono gettati in acqua tentando di raggiungere l’isola aggrappati a bidoni vuoti. Sono in corso le ricerche con motovedette della capitaneria e un elicottero.

Ocean Viking, via libera alla redistribuzione dei migranti

Una risposta ufficiale dell’Italia alla richiesta di Pos (place of safety, il porto sicuro) da parte della Ocean Viking non c’è ancora stata. Ma Bruxelles ha ricevuto da Roma la formale domanda di coordinare la ripartizione degli 82 migranti a bordo della nave di Sos Mediterranee e Medici senza frontiere, che si trova ad una trentina miglia da Lampedusa. E ieri Palazzo Chigi ha registrato “una forte adesione europea”, cosa che consentirà “un’adeguata e sollecita soluzione”. Ciò significa che gli 82 potrebbero arrivare a breve in Italia e poi, tranne una residua quota che rimarrà nella Penisola, essere trasferiti verso altri Stati Ue che hanno offerto la disponibilità ad accoglierli. Dopo la puntata del premier Giuseppe Conte a Bruxelles, dove ha incontrato Ursula von der Leyen, comincia così a delinearsi la nuova politica del Governo sui migranti.

Ministro Gualtieri, con questo governo “l’Italia torna protagonista in Europa”

Con questo governo “l’Italia torna ad essere protagonista in Europa, riprende il ruolo che le spetta come Paese fondatore che ha delle idee, imposta la sua visione dell’Ue come percorso per migliorare, cambiare, renderla più adatta ad affrontare le sfide del nostro mondo”, lo ha detto il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri entrando all’Eurogruppo informale. “Oggi presenteremo il programma di governo come illustrato dal presidente Conte in Parlamento”, ha spiegato il ministro che in un’intervista a Repubblica oggi ha ricordato l’impegno per disinnescare l’aumento Iva, spiegato che la flat tax è archiviata e che Quota 100 resterà fino alla scadenza triennale.