Accoglienza
Sono finora 5.853 le persone migranti sbarcate sulle coste italiane da inizio anno, di cui 229 negli ultimi 7 giorni. Rispetto agli anni scorsi, si è registrata una diminuzione delle persone arrivate in Italia via mare del 71,48% sul 2018 (furono 20.525) e del 94,17% sul 2017 (100.310). Il dato è stato diffuso oggi dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
Degli oltre 5.850 migranti sbarcati in Italia nel 2019, 1.479 sono di nazionalità tunisina (26%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Pakistan (862, 15%), Costa d’Avorio (615, 10%), Algeria (569, 10%), Iraq (462, 8%), Sudan (304, 5%), Bangladesh (231, 4%), Iran (141, 2%), Guinea (117, 2%) e Marocco (114, 2%), a cui si aggiungono 941 persone (16%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Da inizio mese, è stato il 2 settembre il giorno in cui si sono registrati più sbarchi con 315 persone arrivate sulle coste italiane. In totale, nei primi giorni di settembre sono state 483 le persone sbarcate in Italia; nello stesso periodo temporale, nel 2018 furono 947 mentre 6.282 nel 2017.