Incontro nazionale di studi

Acli: Vacchina, “formazione professionale leva fondamentale per far ripartire il Paese”

(Bologna) Sono cinque i temi dell’Agenda sociale che le Acli hanno presentato oggi nel corso del 52° Incontro nazionale di studi in corso di svolgimento al Teatro Arena del Sole di Bologna: formazione; fisco; pensione e assistenza; welfare, lavoro ed economia sociale; immigrazione. “Per quanto riguarda la formazione sono tante le nostre proposte – ha spiegato Paola Vacchina, responsabile dipartimento studi e ricerche Acli – sottolineo che la formazione professionale è una leva fondamentale per far ripartire il Paese, per ridurre quella distanza che c’è tra le competenze che le persone hanno e quanto viene richiesto dal mercato del lavoro e che non riguarda solo i giovani”. Per quanto riguarda il fisco le Acli non sono per la flat tax, “a noi interessa molto il principio della progressività affermato dall’art. 53 della Costituzione”, le parole di Vacchina. Necessario inoltre riformare la previdenza con maggiore flessibilità in uscita e maggiore equità “perché il sistema contributivo è penalizzante”. Inoltre per quanto riguarda welfare è priorità per le Acli rifinanziare il fondo nazionale per l’infanzia e introdurre clausole sociali per aziende che assumono persone svantaggiate. Infine il tema immigrazione: “Prioritario abolire i decreti sicurezza 1 e 2, abrogare il reato di clandestinità e riformare legge sulla cittadinanza nell’ottica di introdurre lo ius soli”.