Eutanasia e suicidio assistito: card. Bassetti, “non esiste diritto a darsi la morte. Chiesa riconosce sana laicità e fa sentire la propria voce”

(Foto Siciliani-Gennari/SIR)

Anche in caso di grave malattia, “darsi la morte” non è “una scelta di autentica libertà” e “non esiste un diritto a darsi la morte”. La Chiesa, da parte sua, è chiamata a far sentire “la propria voce senza timore”. Non usa mezzi  termini il card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia–Città della Pieve e presidente della Conferenza episcopale italiana, intervenendo questo pomeriggio all’incontro di riflessione “Eutanasia e suicidio assistito. Quale dignità della morte e del morire?” in corso a Roma. La volontà di togliersi la vita, spiega, rivela piuttosto “una mentalità diffusa che porta a percepire chi soffre come un peso” per la famiglia e per la società ma, a ben vedere, “questa visione si fonda su un presupposto utilitaristico”. Di qui un monito: “Svegliamoci dal cinismo economicista che genera una mentalità che guarda solo all’efficienza. Circondiamo i malati e tutti i più deboli dell’amore del quale, come ogni essere umano, hanno bisogno per vivere”. Bassetti respinge un presunto “diritto a darsi la morte” e sottolinea che la Chiesa deve “rendere testimonianza ai valori evangelici della dignità di ogni persona e della solidarietà fraterna”. Questi valori, avverte, la Chiesa “deve viverli, facendo anche sentire la propria voce senza timore, soprattutto quando in gioco ci sono le vite di tante persone deboli e indifese”. “Doveroso” e “atteso” dalla società “il contributo culturale dei cattolici”. Di qui, sottolinea il presidente Cei, “il valore insostituibile delle comunità cristiane e delle associazioni”. “Al mondo della politica – conclude – assicuro che la Chiesa riconosce e promuove una sana laicità, mentre partecipiamo con umiltà e convinzione al dibattito pubblico” affinché non si “smarrisca la dignità di ogni essere umano” né si ceda a “tentazioni selettive”. Infine l’auspicio che “la preoccupazione manifestata da tanti laici, anche di diversa sensibilità, possa contribuire a un positivo confronto”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Riepilogo

Informativa sulla Privacy