Si svolge sabato 10 agosto dalle 20 nel comune di Palazzo San Gervasio (Pz) una manifestazione dal titolo “Notte Sacra”. L’iniziativa fa parte del progetto “Cammini, tra radici e futuro”, che in occasione di Matera Capitale europea della cultura 2019 coinvolge le altre diocesi della Basilicata e ha il patrocinio del Pontifico Consiglio della cultura e dell’Ufficio per le comunicazioni sociali della Cei. Inserendosi nel filone dedicato al “Cammino delle Sacre notti”, l’evento propone dal tramonto di sabato all’alba di domenica performance artistico-culturali sulla ricerca del sacro e momenti di preghiera. Don Gaetano Corbo è responsabile del progetto I Cammini per l’arcidiocesi di Acerenza: “La notte non è solo ‘bianca’ per il divertimento. Può essere anche ‘sacra’ come possibilità di silenzio, preghiera, ascolto – riferisce al Sir –. Con questo spirito, in un comune di ottomila abitanti, abbiamo pensato a un itinerario tra le varie comunità”. Il percorso ha inizio dalla chiesa di San Sebastiano, dove l’arcivescovo di Acerenza, mons. Francesco Sirufo, presiede i Vespri cantati, e prosegue davanti alla chiesa di San Nicola con un momento di ascolto di brani biblici e meditativi. “Sul sagrato della chiesa del SS. Crocifisso, un musical pensato e realizzato dai giovani del posto metterà poi al centro la notte come possibilità di incontro con Dio. All’interno della stessa chiesa, dopo mezzanotte inizia l’adorazione eucaristica, che dura fino all’alba”. La Notte Sacra si conclude alle 6.30 del mattino con la celebrazione delle Lodi.