Decreto sicurezza bis: Acli Toscana, “solidarietà all’arcivescovo Giulietti”

“Non è accettabile che una forza di Governo che esprime incarichi istituzionali di massimo rilievo solleciti e gestisca attacchi contro un uomo della Chiesa ‘colpevole’ di portare la voce dell’insegnamento cristiano tra i fedeli”. Lo dichiarano il presidente delle Acli della Toscana, Giacomo Martelli, e la rappresentante delle Acli di Lucca, Elena Pampana, esprimendo “piena solidarietà e sostegno” all’arcivescovo di Lucca, mons. Paolo Giulietti, oggetto di un attacco verbale da parte di militanti della Lega. I due esponenti delle Acli chiedono al capo politico del quel partito, nonché vicepresidente del Consiglio dei ministri, Matteo Salvini, di “non occhieggiare a questi volgari attacchi”. “Per noi – spiega Pampana – mons. Giulietti, come qualsiasi persona, ha il diritto di esprimere liberamente le proprie opinioni, anche se in contrasto con la linea politica portata avanti dalla Lega. In più come cristiani ci saremmo meravigliati che il vescovo non facesse proprio e non rilanciasse il messaggio cristiano che invita tutti noi a non considerare estraneo-straniero nessun essere umano, ma a porgere la mano a chi chiede aiuto”.

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