
“I team Imc, partner dell’Unhcr, sono al punto di sbarco di Al Khoms per assistere circa 60 rifugiati e migranti recentemente salvati in mare dopo che la loro barca ha iniziato ad affondare al largo della costa libica. Diversi corpi sono stati recuperati e si stima che altre 40 persone siano ancora disperse”. Lo annuncia l’Unhcr su Twitter in riferimento al naufragio al largo delle coste libiche. “La guardia costiera libica e i pescatori locali hanno partecipato al salvataggio fin dalle prime ore del mattino”, aggiunge l’Unhcr. Secondo l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, la maggior parte dei sopravvissuti proviene dal Sudan, mentre altri sono cittadini egiziani, marocchini e tunisini in attesa dell’identificazione di tutti coloro che sono stati soccorsi.
🚨Happening now:
UNHCR partner IMC teams are at Al Khoms disembarkation point assisting some 60 refugees and migrants recently rescued at sea after their boat started sinking off Libyan coast.Several bodies have been recovered & estimated 40 other persons are still missing.
— UNHCR Libya (@UNHCRLibya) August 27, 2019