Patronale

Diocesi: Assisi, oggi celebrazioni per san Rufino. Card. Becciu su santa Chiara, “povertà essenziale per sperimentare la ricchezza di Dio”

Assisi: le celebrazioni di ieri per santa Chiara

“La Chiesa ha bisogno della luce di Chiara che ha saputo vivere la parola di Dio sine glossa, unita a Gesù come il tralcio alla vite”. È l’auspicio del cardinale Giovanni Angelo Becciu, prefetto della Congregazione per le Cause dei santi nella sua omelia in occasione della celebrazione eucaristica per la solennità di Santa Chiara da lui presieduta, domenica 11 agosto, concelebrata da monsignor Marcello Bartolucci, segretario della medesima Congregazione e dal vescovo diocesano monsignor Domenico Sorrentino. Nell’omelia il cardinale, oltre a ricordare il processo di canonizzazione della santa, ha messo in evidenza lo spessore di Chiara che comprese come la “povertà fosse condizione essenziale per sperimentare la ricchezza di Dio”. Due gli aspetti sottolineati dal cardinale Becciu: l’importanza della preghiera e dell’incontro. “Oggi siamo venuti ai piedi di Chiara per lasciarsi affascinare dal suo messaggio. E da secoli che la luce di Chiara rischiara la Chiesa e l’umanità grazie oggi anche alle clarisse che si dedicano alla dimensione più importante: stare in ascolto di Dio, in preghiera assidua”. Al termine della celebrazione, il vescovo Sorrentino ha voluto ringraziare il cardinale Becciu sottolineando che in Assisi “la controffensiva” della bellezza e della fraternità contro la crisi di valori che attanaglia la società e la comunità cristiana è già partita con numerose iniziative e nuovi processi di evangelizzazione.
Oggi, lunedì 12 agosto, altra giornata importante per la città serafica che celebra il patrono san Rufino. Nella cattedrale sono previste varie celebrazioni fra cui quella delle ore 11 presieduta dal vescovo Sorrentino. In serata alle 21 sempre in cattedrale si terrà il concerto in onore del patrono a cura della Cappella musicale di San Rufino.