
Anche se non è ancora chiaro quante siano esattamente, secondo le stime fatte a partire dalla testimonianza dei sopravvissuti potrebbero essere circa 150 le persone morte nel naufragio di un barcone che trasportava migranti al largo delle coste libiche nei pressi di Al Khoms, a oltre 100 chilometri a est di Tripoli. Per Charlie Yaxley, portavoce dell’Unhcr per Africa e Mediterraneo/Libia, “se i dati stimati sono corretti, questa è la più grande perdita di vite nel Mediterraneo centrale nel 2019”. “Un promemoria, se necessario, che deve esserci un cambiamento nell’approccio alla situazione mediterranea”, prosegue Yaxley, denunciando come ci sia “urgente necessità di salvare vite in mare”.
If estimated figures are correct, this is the largest loss of life on the central Med in 2019.
A reminder, if it was needed, that there MUST be a shift in approach to the Mediterranean situation.
Urgent need to save lives at sea. https://t.co/wTl7Thwzru
— Charlie Yaxley (@yaxle) July 25, 2019