Politica

Parlamento Ue: Ciolos (Renew Europe), sostegno a von der Leyen. Lamberts esplicita il no dei Verdi

Lamberts dei Verdi e, sotto, Ciolos, Renew Europe (foto SIR/Marco Calvarese)

(Strasburgo) “Rende possibile il cambiamento”: Dacian Ciolos, capogruppo di Renew Europe (Re, Liberaldemocratici), è il terzo capogruppo a Strasburgo a reagire all’intervento programmatico della candidata alla presidenza della commissione Ursula von der Leyen e ad anticipare il voto di fiducia che gli eurodeputati liberali le conferiranno stasera. Del discorso, Ciolos sottolinea in particolare l’intenzione della candidata di rinnovare il processo degli Spitzenkandidaten entro il 2024 e di avviare la “Conferenza sul futuro dell’Europa”. “Prima delle elezioni, si diceva che una grande onda anti-europea avrebbe travolto il Parlamento e messo l’Europa in difficoltà. Questo non è successo e oggi le forze pro-europee sono più forti”, ma a von der Leyen serviranno “indipendenza e forza propositiva”, perché Renew Europe la sostenga nella realizzazione del suo programma. Un esplicito e definitivo no al programma von der Leyen invece ribadisce il capogruppo dei Verdi Philippe Lamberts che, pur riconoscendo il “netto passo avanti” che contiene oggi il programma, rispetto a quanto emerso nell’incontro tra von der Leyen e i Verdi la scorsa settimana, giudica “inferiore rispetto alle attese”, esprime “buona volontà, ma non basta perché serve una fortissima determinazione per il cambiamento”. Le proposte von der Leyen sulla transizione energetica, l’ambiente, la politica agricola comune, gli accordi di libero scambio, le migrazioni offrono invece solo “piccoli cambiamenti vaghi”. I 74 voti dei Verdi tuttavia la sosterranno “quando le sue promesse saranno all’altezza delle sfide”, conclude Lambert.