Politica

Parlamento Ue: al via la plenaria a Strasburgo. Domani dibattito e voto sulla presidenza della Commissione

Strasburgo, 15 luglio: conferenza stampa di presentazione della sessione plenaria (foto SIR/Marco Calvarese)

(Strasburgo) Si è aperta alle 17 la seconda sessione del Parlamento europeo per la legislatura 2019-2024. “Punto principale” ha spiegato ai giornalisti il portavoce Jaume Duch, il dibattito e la votazione in emiciclo sulla presidente designata per la Commissione: domani, 16 luglio, Ursula von den Leyen presenterà in emiciclo il proprio programma; seguiranno gli interventi dei leader dei gruppi politici a cui la candidata risponderà e quindi singoli eurodeputati potranno intervenire. Un’ultima replica di von der Leyen è prevista entro le 12.30. Nel pomeriggio i gruppi politici avranno tempo per riunirsi e decidere se intendono sostenere o meno la candidata, prima del voto, cartaceo e a scrutinio segreto, alle 18. Sarà necessaria la maggioranza assoluta dei voti, cioè 374 sui 747 eurodeputati in carica, “indipendentemente dal numero dei presenti” ha precisato Duch. Sarà anche la settimana in cui la presidenza rumena del Consiglio presenta il proprio bilancio del semestre in plenaria, mentre il primo ministro finlandese Antti Rinne delineerà il programma del semestre avviato il 1° luglio.

Sarà in emiciclo l’Alto rappresentante Federica Mogherini che nella serata del 16 luglio presenterà alcuni temi di politica internazionale: una risoluzione sul Venezuela (che sarà votata giovedì 18), la situazione nel Golfo Persico e in Moldavia. Il tema degli aiuti umanitari nel Mediterraneo sarà discusso mercoledì con il Consiglio e la Commissione. Si svolgerà inoltre la procedura prevista in Parlamento per la sostituzione dei due commissari di Romania ed Estonia che sono diventati eurodeputati, con l’audizione dei due candidati designati. Casi di violazione dei diritti dell’uomo e dello stato di diritto in Hong Kong, Stati Uniti, Russia, saranno anche analizzati in plenaria giovedì.