Politica

Parlamento Ue: Ursula von der Leyen incontra conferenza presidenti. Agli italiani Gualtieri e Tajani la presidenza di due commissioni

Ursula von der Leyen

(Bruxelles) Giornata di incontri al Parlamento europeo a Bruxelles oggi per Ursula von der Leyen, candidata alla presidenza della Commissione europea, in dialogo con i gruppi parlamentari e nel pomeriggio con la conferenza dei presidenti. “La collaborazione tra Parlamento e Commissione sarà ineludibile”, ha detto il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, in una breve dichiarazione di fronte alla stampa, fiducioso che gli incontri abbiano dato alla futura commissaria “un’immagine a 360°” e la chiarezza su “priorità e preoccupazioni” di ogni gruppo politico. Spetta a loro “tirare le fila” in vista della votazione sulla candidatura la prossima settimana in Parlamento, ma, ha concluso Sassoli “c’è ancora lavoro da fare”. Anche von der Leyen ha preso la parola, dichiarandosi “europea di cuore e convinzioni” ed elencando le priorità della prossima commissione, a partire dal “dibattito sul processo degli Spitzenkandidaten” e la promessa che se un provvedimento “passerà in Parlamento con maggioranza assoluta, allora entrerà nell’agenda del collegio dei commissari”. Poi ha fatto un veloce riferimento ai giovani, alle “ambizioni per il pianeta”, con il “must della neutralità delle emissioni entro il 2050”, al salario minimo, all’agenda sociale, alla necessità di un’Europa forte e unita nel mondo. Nel pomeriggio di oggi quasi tutte le 20 commissioni parlamentari hanno tenuto le loro riunioni costitutive ed eletto i propri presidenti. All’Italia sono andate la presidenza di due delle più importanti commissioni parlamentari: la commissione problemi economici e monetari (Econ), affidata a Roberto Gualtieri (S&d), e quella affari costituzionali ad Antonio Tajani (Ppe).