Botteghino

Cinema: “Toy Story 4” conquista il box office italiano. Giraldi (Cnvf), “partenza sprint (ma non troppo) per i giocattoli Disney”

“Vince ma non stravince. È l’esordio in sala dell’attesissimo ‘Toy Story 4’, nuovo episodio del ciclo Disney nato nel 1995. Le avventure di Woody, Buzz e dell’allegra brigata di giocattoli animati conquistano facilmente il pubblico italiano con 2milioni di euro; un risultato rilevante, ma non così eclatante secondo le attese. Dalla seconda posizione in giù comincia invece un altro campionato, con titoli americani ed europei che non superano la soglia dei 300mila euro: segnali inequivocabili che l’andamento del cinema d’estate è di fatto in affanno”. Così Massimo Giraldi, presidente della Commissione nazionale valutazione film della Cei, commentando al Sir i dati al botteghino nazionale relativi al fine-settimana 27-30 giugno.
Primo, quindi, è il cartoon della Disney “Toy Story 4” firmato Josh Cooley, che conquista €2.025.040, anticipando l’uscita al mercoledì, per un totale di 5 giorni di programmazione. Al secondo e terzo posto troviamo l’americano “Arrivederci Professore” di Wayne Roberts con Johnny Depp, che in cassa €263.173 per un totale di quasi un milione di euro, e il film inglese “Nureyev. The White Crow”, biopic sul famoso ballerino sovietico diretto dall’attore-regista Ralph Fiennes, che guadagna in quattro giorni €235.825.
Seguono due titoli sempre di forte richiamo per giovani e famiglie. Quarto è infatti “Aladdin” di Guy Ritchie con €173.898, portandosi alla cifra complessiva di quasi 15milioni di euro, e quinto è il cartoon “Pets 2. Vita da animali” di Chris Renaud, che aggiunge €172.228 al bottino di 3milioni di euro. Sesto è il debutto a stelle e strisce del canadese Xavier Dolan con “La mia vita con John F. Donovan”, mélo che conta sulla star di “Game of Thrones” Kit Harington e un cast hollywoodiano di alto profilo: il film non miete grandi consensi, fermandosi nel primo week-end a €126.513. Settimo poi con €118.795 è l’action francese “Wolf Call. Minaccia in alto mare” firmato da Antonin Baudry.
Il blockbuster fantasy “X-Men. Dark Phoenix” è ottavo con un guadagno di €116.271, raggiungendo la cifra di €2.480.775, un magro risultato se si pensa generalmente alle performance del mondo Marvel. Nono è poi l’horror americano “La bambola assassina” di Lars Klevberg, che raccoglie €107.011 e nel complesso oltre mezzo milione di euro. Chiude infine la top ten italiana “Il traditore” di Marco Bellocchio, appena incoronato ai Nastri d’argento; il film inchiesta di matrice storica sulla figura del mafioso Tommaso Buscetta guadagna altri €68.052, superando così la il traguardo dei 4milioni di euro.