Solidarietà

Integrazione: a Roma e in altre 26 città italiane la “Tavolata senza muri”

Sabato 15 giugno, alle ore 12, in via della Conciliazione, nel tratto compreso tra via Traspontina e via Rusticucci, così come nei luoghi simbolo di altre 26 città e località italiane, da Alessandria a Catania, sarà imbandita la Tavolata italiana senza muri, un’iniziativa promossa da Focsiv–Volontari nel mondo e da 37 associazioni, Federazioni e Ong nazionali e internazionali in collaborazione con il Municipio I Centro Storico d’intesa con Masci (Movimento adulti scout cattolici italiani) e con il patrocinio di Anci e e come media partner Avvenire.
A Roma ci sarà una tavolata lunga 270 metri imbandita per 1300 persone, abitanti a Roma, che consumeranno un pasto frugale, offerto dalle organizzazioni, condividendo “un pensiero comune: che la città come il resto di Italia condivide, integra, include, mescola culture, tradizioni, lingue, storie e cibi nessuno escluso. 300 i volontari di tante associazioni nazionali e locali che garantiranno la buona riuscita dell’evento e tanti gruppi di artisti di strada italiani e stranieri per sottolineare la multiculturalità della Tavolata”.
La Tavolata italiana senza muri si svolge nella stessa giornata in 26 città e località italiane, con le stesse modalità organizzative, con l’ausilio dei volontari, molti del Masci e dell’Agesci, e un obiettivo comune: quello di sensibilizzare l’opinione pubblica che non tutti i cittadini sono dalla parte del razzismo e dell’esclusione, ma anzi molti sono a favore del dialogo e della solidarietà con chi ha di meno e con chi cerca lontano dalla sua patria una possibilità di vita migliore. Tutti, insieme intorno ad un tavolo, in un luogo simbolo, con un gesto altamente simbolico: la condivisione del medesimo cibo.
Giovedì 6 giugno ci sarà una conferenza stampa presso la Sala Presidenza del Municipio I Centro Storico di Roma al Lungotevere Pierleoni, 1, a Roma. Saranno presenti con un proprio intervento Sabrina Alfonsi, presidente del Municipio I Centro Storico, Gianni Del Bufalo, direttore di Focsiv, Mario Canuzzi del Masci.