Beni ecclesiastici

Aperti al Mab: mons. Russo (Cei), “un’uscita a vita pubblica dei nostri istituti. Chiesa in dialogo con mondo contemporaneo”

(Foto Siciliani-Gennari/SIR)

“Una tappa di un percorso iniziato da tempo che vi vede a lavorare a servizio della Chiesa in un ambito affascinante e faticoso”. Mons. Stefano Russo, segretario generale della Cei e già direttore dell’Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto, inaugura questa mattina a Roma i lavori della Giornata che ha aperto l’iniziativa nazionale “Aperti al Mab. Musei Archivi Biblioteche ecclesiastici” e definisce in questi termini l’iniziativa. Il progetto, che punta a dare risalto al ruolo centrale svolto da ogni Istituto culturale nel proprio territorio, a servizio della comunità (3 – 9 giugno), è promosso dal suddetto Ufficio Cei insieme all’Associazione musei ecclesiastici italiani (Amei), all’Associazione archivistica ecclesiastica (Aae) e all’Associazione dei bibliotecari ecclesiastici italiani (Abei), con il patrocinio del coordinamento Mab-Italia Musei Archivi Biblioteche e in collaborazione con l’International archives day e con le Giornate nazionali dei musei ecclesiastici. “Quella di oggi – prosegue il segretario generale Cei – è una sorta di ulteriore uscita a vita pubblica dei nostri istituti culturali. Lo hanno fatto già da diverso tempo, specchio di una Chiesa che si muove verso il mondo contemporaneo con forme e linguaggi nuovi e personale qualificato”. “Il patrimonio più grande – conclude Russo rivolgendosi ai presenti – siete voi perché partecipate al progetto di una Chiesa che dialoga con il mondo contemporaneo, si sta impegnando a crescere dal punto di vista culturale per conoscere se stessa e per consentire alle nostre comunità di riscoprire e dare valore a questo patrimonio”.