“Di norma l’Autorità garante non commenta i singoli casi di cronaca. Tuttavia di fronte alle notizie emerse in queste ore a proposito del caso degli affidi in provincia di Reggio Emilia e pur dovendosi attendere l’esito degli accertamenti giudiziari, va sottolineato che – se i fatti fossero confermati – ci troveremmo di fronte a una situazione di gravità inaudita”. È quanto si legge in una nota dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, con riferimento alla notizia di affidi illeciti di minori nel Reggiano, per i quali sono agli arresti diciotto persone, tra cui il sindaco di Bibbiano Andrea Carletti, politici, medici, assistenti sociali, liberi professionisti, psicologi e psicoterapeuti di una onlus di Torino. “Fatti del genere calpestano la Convenzione di New York sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – prosegue la garante, Filomena Albano -. E questo proprio da parte di chi è chiamato a realizzare tali diritti. Il sistema di tutela dei minorenni non può tradire la sua vocazione, che è quella di proteggere i bambini in condizione di fragilità. Ciò impone un accertamento rigoroso delle circostanze e, qualora si prenda atto delle responsabilità delle istituzioni coinvolte, ci troveremmo di fronte al loro fallimento”. “In ogni caso – conclude l’Autorità garante -, va garantito il maggior sostegno possibile ai bambini e ai ragazzi al centro della vicenda”.