Moda e musica si preparano ad andare a lezione di diritto. Negli ultimi anni, infatti, l’industria musicale e quella del fashion sono sempre più alla ricerca di figure professionali capaci di fronteggiare le problematiche giuridiche cui quotidianamente sono esposti i due settori: dalla proprietà intellettuale alla tutela del diritto d’autore, dalla contraffazione alla difesa del made in Italy, fino ad arrivare a questioni di diritto penale, tributario e commerciale. Per rispondere a queste nuove richieste, l’Alta scuola “Federico Stella” sulla giustizia penale (Asgp) dell’Università cattolica ha ideato due nuovi corsi di alta formazione. “Fashion Law”, alla sua prima edizione, risponde alla domanda degli studi legali e delle aziende italiane e internazionali di avvalersi di figure professionali qualificate, in grado di affrontare i complessi problemi legali che interessano il settore della moda. Il programma prevede 55 ore di docenza ed è rivolto ad avvocati e laureati in giurisprudenza. Le lezioni si svolgeranno all’Università cattolica a Milano da ottobre a dicembre. “Music and Entertainment Law” (Afmel) è invece il titolo del corso ideato per il mondo della musica. Afmel risponde, pertanto, alle trasformazioni che hanno caratterizzato negli ultimi anni il settore dell’industria musicale e cine-audiovisiva, con specifico riferimento all’utilizzo dei software di riproduzione musicale in streaming, quali Spotify, Apple Music, Tidal, Amazon Music, iDagio, e alle questioni connesse alla distribuzione telematica delle opere cinematografiche e dei format televisivi (SkyQ, Netflix, Amazon Prime Video). Sono previsti cinque moduli didattici. Le lezioni avranno luogo il venerdì dalle ore 14.30 alle ore 18.30 e il sabato dalle 9 alle 13, dal 4 ottobre al 13 dicembre,nella sede della Cattolica in via Carducci a Milano. Per entrambi i corsi le iscrizioni sono aperte fino al 9 settembre.