Consiglio dei ministri

Ue: sarà Bratislava la sede dell’Autorità europea del lavoro. Superate le candidature di Sofia, Nicosia e Riga

(Bruxelles) La nuova Autorità europea del lavoro (Ela) comincerà a lavorare a ottobre e la sua sede sarà Bratislava. La decisione è stata presa oggi in occasione della riunione dei ministri Ue per l’occupazione, la politica sociale, la salute e i consumatori in corso in Lussemburgo, presieduta dal ministro rumeno Marius-Constantin Budai. I ministri hanno approvato il regolamento dell’Ela e deciso la sede, tra una rosa di quattro candidature (Sofia, Nicosia e Riga le altre tre città). Congratulazioni alla città di Bratislava e al governo della Slovacchia “per essere stati scelti” sono state espresse dalla commissaria per l’occupazione e gli affari sociali Marianne Thyssen, che ha definito l’Ela “il fiore all’occhiello” di un lavoro volto a definire “regole giuste, chiare ed effettivamente applicate” di una mobilità lavorativa equa. “L’Autorità europea del lavoro sosterrà la mobilità del lavoro e fornirà agli Stati membri dell’Ue gli strumenti di cui hanno bisogno per cooperare in modo più efficace e combattere gli abusi”, ha affermato Thyssen, annunciando che l’Ela inizierà a operare da Bruxelles per poi trasferirsi a Bratislava, non appena sarà predisposta la sede ospitante.