Papa in Romania: mons. Gherghel, “benvenuto nella nostra casa comune!”

“Tutti i cristiani, fratelli e sorelle della Chiesa Ortodossa, di altre confessioni e di altre religioni sono uniti con noi per dirle: benvenuto nella nostra casa comune!”. È il saluto di mons. Petru Gherghel, vescovo di Iasi, al Papa, prima dell’incontro con i giovani e le famiglie nel piazzale antistante il Palazzo della Cultura, secondo appuntamento pubblico della seconda giornata del viaggio in Romania. “In questo giardino dedicato alla Madonna abbiamo pregato per lei e per la sua missione di fortificarci tutti nella fede”, ha proseguito il presule: “Con grande emozione attendiamo il Messaggio di Sua Santità, la preghiera di affidamento e di consacrazione che rivolgerà alla Vergine Maria per le famiglie e per i giovani, come pure la benedizione apostolica. La preghiamo di accogliere un dono simbolico, l’icona della Madonna di Cacica, come segno di gratitudine e di vivo ricordo. Grazie di cuore, a nome di tutti, Santo Padre Francesco! Benvenuto nella nostra casa, benvenuto a Iasi, benvenuto in Moldavia, benvenuto in Romania!”.

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