Ecumenismo

Festa dell’Europa: veglia a Roma. Mons. Ruzza, “episodi gravissimi contro la famiglia Rom, ma Roma non è così”

“Costruire una società in cui c’è spazio per tutti. In cui tutti siano accolti e amati”. È questo il sogno dell’Europa che oggi non deve morire. Lo ha detto mons. Gianrico Rizza, segretario generale del vicariato di Roma, intervenendo questa sera nella Basilica dei Santi XII Apostoli alla veglia ecumenica promossa dalla Rete ecumenica “Insieme per l’Europa”, alla vigilia della festa dell’Europa che si celebra domani. Il vescovo ha ricordato l’episodio gravissimo di Casal Bruciato. “Proprio oggi Roma ha vissuto episodi gravi di respingimento di una famiglia solo perché era Rom”, ha detto: “E questo è un motivo di tristezza per tutti. Ma Roma non è così”. Il vescovo ha ricordato che la città di Roma è stato il luogo dove sono stati firmati i Trattati che hanno dato vita al processo di integrazione europea. Ed ha aggiunto: “Dobbiamo lavorare perché il sogno della libertà e dell’unità della accoglienza e della fraternità non si spenga. Può essere diventato un sogno appesantito. Per alcuni addirittura un incubo. Dobbiamo pregare perché questo sogno torni a vivere. Diventi realtà”.