Incontro

Elezioni europee: Tajani (Parlamento Ue), “scelta sovranista è antinazionale, sì a nuova stagione della forza delle idee”

“La scelta sovranista è antinazionale perché isola l’Italia”, ha scandito il presidente del Parlamento Europeo per il quale è arrivato il momento di dire “basta a chi usa la violenza: deve iniziare la stagione della forza delle idee. La violenza porta alla sconfitta, la forza delle idee alla vittoria”. Lo ha affermato Antonio Tajani, presidente del Parlamento europeo, per il quale di fronte ad un’Europa che “ha perso lo spirito iniziale, in quanto il sogno politico è condizionato dal potere tecnocratico e burocratico”, c’è bisogno di una “vera grande riforma” che può essere fatta “dal popolarismo, con un ritorno della politica a Bruxelles, cioè con dei leader che abbiano una visione europea”. “Se la politica rinuncia al suo ruolo, avremo solo la rigida osservanza di numeri e norme che trasforma il rigore in austerità; se la politica non guida le scelte, non c’è centralità della persona”, ha osservato Tajani sottolineando che “la prima riforma da fare è ritornare alla politica”. Intervenendo all’incontro “Sì all’Europa per farla”, organizzato a Roma, a Palazzo Wedekind, dal Movimento cristiano lavoratori e dalla Fondazione italiana Europa popolare, Tajani ha ricordato la necessità di “dare più poteri al Parlamento, far sì che ci sia una Banca centrale europea come la Federal Reserve americana, promuovere un processo di rafforzamento che non significa rinunciare alla nostra identità”. L’Unione europea, ha detto, “è frutto della nostra civiltà, della nostra identità e, non è un caso che il cristianesimo unisca l’Europa, a prescindere da chi è credente o chi no”. Secondo Tajani, “proprio perché ci riconosciamo nel principio di sussidiarietà, l’Europa deve fare ciò che uno Stato da solo non può fare, ovvero incidere sul problema dell’immigrazione, con un Piano Marshall in Africa per bloccare i flussi migratori, proteggere la nostra economia dall’offensiva cinese o indiana, avere grandi strategie”.