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Dire: i titoli e il tg politico

(DIRE-SIR) – Ecco i titoli e il tg politico della Dire. Anche su www.dire.it e www.agensir.it.

Ultimatum M5S alla Lega: Siri ha 24 ore per dimettersi

Armando Siri si dimetta “oggi, è l’ultimo giorno utile”. Luigi Di Maio dà l’ultimatum al sottosegretario leghista indagato per una presunta mazzetta di 30mila euro. È la vigilia del Consiglio dei ministri, in agenda domani, che dovrebbe portare a una decisione definitiva sulla vicenda. “Le polemiche non mi interessano”, taglia corto Matteo Salvini. E aggiunge che è ancora da dimostrare la colpevolezza di Siri.

Mafia nigeriana, De Raho: proteggere chi collabora

Un permesso di soggiorno straordinario per proteggere i parenti dei collaboratori di giustizia. Lo propone il Procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho come strumento per combattere la mafia nigeriana. “Se non si proteggono i parenti che si trovano in Africa, gli indagati non collaborano”, spiega De Raho. Contro la tratta degli esseri umani il sottosegretario Vincenzo Spadafora ha insediato la cabina di regia a Palazzo Chigi. “Puntiamo al nuovo piano entro l’estate”, annuncia.

Privacy, il garante: rischiamo la sorveglianza di massa

“Rischiamo la sorveglianza di massa”. A lanciare l’allarme è il garante della privacy Antonello Soro nel corso della presentazione alla Camera della relazione annuale. Soro boccia il ricorso ai trojan a fini intercettativi, mentre sul fronte dei consumi rivendica invece il contrasto al telemarketing aggressivo e chiede protezione per il “nuovo sottoproletariato del digitale, un Quinto Stato formato da quanti sono disposti a cedere, con i propri dati, la libertà”.

Europa. Prodi: con questo governo l’Italia perde

Questo governo litiga con tutti in Europa, indebolendo il ruolo dell’Italia. Romano Prodi interviene nella seconda giornata del convegno promosso a Matera da Cgil, Cisl e Uil. E sottolinea come il nostro paese sia sempre stato “collante in Europa. Aver perso questo ruolo è gravissimo”, attacca il professore. I confederali, in vista delle elezioni europee, chiedono una riforma per una Europa che soffre.