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Diocesi: Matera, per i “Cammini, tra radici e futuro” venerdì l’inaugurazione della mostra “Dall’amore nessuno fugge”

“Dall’amore nessuno fugge: esperienza della APAC brasiliane”. Questo il titolo della mostra organizzata dall’associazione Fontana vivace e dall’associazione Parco culturale ecclesiale “Terra di luce”, che si inserisce ne “I Cammini, tra radici e futuro. Il contributo dell’arcidiocesi di Matera-Irsina al percorso di Matera 2019” che è un progetto di Matera Capitale europea della cultura 2019, coprodotto dall’arcidiocesi. La mostra sarà presentata venerdì prossimo, 10 maggio, alle 18, nel tribunale di Matera. Patrocinata dall’Ordine degli avvocati, “Dall’amore nessuno fugge” è una mostra fotografica che illustra un metodo innovativo e alternativo di recupero dei detenuti, progettato e applicato dall’Associazione di protezione e assistenza condannati (Apac) in Brasile. Si tratta di carceri senza sbarre né guardie, dove si tocca con mano quanto la misericordia possa cambiare il cuore dell’uomo, trapassando ogni tipo di resistenza e barriera, anche dove criminali scontano la pena. Nelle celle Apac, non si rintracciano poliziotti e agenti penitenziari. I detenuti, con l’aiuto dei volontari e del personale amministrativo, impiegano il loro tempo nella pulizia delle celle, si dedicano alla sicurezza e all’organizzazione della struttura. Non solo, gli stessi vengono accompagnati all’elaborazione del crimine commesso e, dopo una ricerca delle professioni richieste sul territorio, si propone un corso di formazione specifico per l’inserimento nel mondo del lavoro. Sono possibili visite guidate nei giorni feriali dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19. Nei giorni festivi dalle 9 alle 11.45.