
Sul tema degli abusi “sono necessari la conversione e l’azione”. Lo ha sottolineato padre Michael Brehl, superiore generale dei Redentoristi, per il quale “più che creare ‘luoghi sicuri’, che non saranno mai abbastanza sicuri, dobbiamo investire nel tipo di formazione e nella conversione necessaria che darà vita a relazioni sicure, e da questi ‘luoghi sicuri’ seguiranno naturalmente”. La questione degli “abusi sessuali, abuso di potere, abuso di coscienza” richiede “una conversione”, cioè la capacità di passare “dal guardare verso l’interno al guardare verso l’esterno, dall’attenzione all’abusante, al mettere l’abusato al centro, dalla difesa all’ascolto”, ha spiegato p. Brehl intervenendo alla seconda giornata della 92ª Assemblea dell’Unione dei superiori generali (Usg) in corso ad Ariccia. “Nessuna politica e nessun protocollo, nessuna legge e sanzione, nessun processo e analisi dei dati produrranno frutti finché non sentiremo veramente il grido di coloro degli abusati e porremo le loro preoccupazioni al centro della nostra considerazione”, ha concluso il religioso