“Brains to South”

Ricerca: Fondazione con il Sud, assegnati 4 milioni di euro a 14 progetti in atenei del Mezzogiorno

4 milioni di euro per sostenere 14 progetti di ricerca in atenei e centri di eccellenza del Mezzogiorno. I 14 ricercatori, di cui 3 stranieri (originari di Giappone, Brasile ed Equador), di età media 35 anni, sono i selezionati della quinta edizione del bando sul capitale umano ad alta qualificazione “Brains to South”, promosso da Fondazione con il Sud con l’obiettivo di “attrarre” giovani scienziati nei centri di ricerca e nei dipartimenti universitari del Meridione. “Complessivamente – spiega una nota della Fondazione con il Sud – sono stati assegnati 4 milioni di euro di risorse private per progetti di ricerca applicata a forte valenza innovativa, con trasferibilità in ambito sociale e con un potenziale impatto socio-economico. Le ricerche avranno una durata di 36 mesi con un contributo medio per progetto di circa 300.000 euro”.
Le proposte sono state presentate direttamente da giovani ricercatori stranieri e italiani che svolgono la propria attività all’estero o nel Centro-Nord da almeno 3 anni. Ciascuno assumerà il ruolo di “principal investigator” e avrà la responsabilità di condurre il proprio progetto presso un ente di ricerca meridionale (host institution) individuato dallo stesso ricercatore. In totale, i progetti coinvolgeranno circa 40 centri di ricerca italiani e stranieri.
Sono 14 i progetti selezionati, tra 41 proposte presentate dai ricercatori: 4 operano nel settore dell’ambiente (per un totale di circa 1,1 milioni di euro assegnati); 5 afferiscono all’area medicina (1,3 milioni di euro); 5 riguardano il settore tecnico-ingegneristico (1,6 milioni di euro). Tra i progetti, lo sviluppo di un muscolo artificiale 3D interamente in vitro per il contrasto alla distrofia muscolare, lo studio del prototipo di una nuova macchina Pet con ridotte radiazioni per i pazienti per la rilevazione precoce dei tumori, la prima biobanca italiana per analizzare i disturbi da uso di sostanze.
È la Puglia la regione con il maggior numero di progetti selezionati e risorse conferite (5 su Bari e 2 su Lecce per oltre 2,1 milioni di euro); segue la Sardegna con 3 proposte che interessano l‘Università di Cagliari. Infine, 2 progetti saranno realizzati in Campania, a Napoli, 1 in Calabria a Catanzaro e 1 in Sicilia a Palermo.
“A fronte del buon esito dei bandi precedenti – afferma Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione con il Sud – siamo contenti che anche i curricula e i progetti selezionati per Brains to South 2018 esprimano caratteristiche di particolare originalità e di elevata qualità accademica. Si tratta di un’importante opportunità per i ricercatori, che hanno la responsabilità diretta del progetto, ma anche dei centri di ricerca ospitanti, che potranno implementare gli investimenti sia sul piano della strumentazione sia delle risorse umane e dei materiali di consumo. Più in generale è un’opportunità per il nostro Sud, per i territori che tornano a ‘richiamare’. L’obiettivo non è contrastare la fuga di ‘cervelli’, ma attrarre le menti migliori al Sud”.