
Accoglienza calorosa, in Perù, per il nuovo presidente del Consiglio episcopale latinoamericano (Celam), mons. Miguel Cabrejos Vidarte, arcivescovo di Trujillo e presidente della Conferenza episcopale peruviana. Ieri sera il presule è giunto all’aeroporto internazionale Jorge Chávez, di ritorno da Tegucigalpa (Honduras), dove si è svolta l’assemblea del Celam. Ad attenderlo decine si giovani delle diocesi di Lima e Callao, oltre a una rappresentanza dell’arcidiocesi di Trujillo e al vescovo di Huacho, mons. Antonio Santarsiero. La gioia della Chiesa peruviana è giustificata dal fatto che mons. Cabrejos è il primo presidente peruviano del Celam, negli oltre 65 anni della sua esistenza
In alcune brevi dichiarazioni alla stampa, riportate in un comunicato della Conferenza episcopale peruviana, mons. Cabrejos si è detto emozionato per l‘accoglienza e ha fatto cenno ad alcune sfide che il Celam sarà chiamato ad affrontare nei prossimi anni, per “rafforzare la missione sociale e pastorale della Chiesa”. In particolare, mons. Cabrejos ha fatto cenno alla realizzazione, in tempi abbastanza brevi, di una nuova Conferenza generale dell’episcopato latinoamericano, che farà seguito a quella vissuta nel 2007 ad Aparecida.