Dipendenze

Droga: Regio (Cnca), “servizi di riduzione del danno sempre più strategici ma loro stabilizzazione sempre più complicata”

“Il fenomeno di consumo di sostanze si intreccia con altre condotte con conseguenze legate al percorso sanitario personale ma anche alla salute pubblica. Per questo i servizi di riduzione del danno (Rdd) diventano sempre più strategici”. Ne è convinto Stefano Regio (Cnca), coordinatore del seminario “La strada diventa servizio. La riduzione del danno come diritto” organizzato oggi a Roma per fare il punto sullo stato dei servizi di riduzione del danno (Rdd) in Italia. L’incontro rientra nel progetto “Pas – Principi attivi di salute”, promosso da Cnca, Coordinamento italiano case alloggio Hiv/Aids (Cica) e Arcigay. Eppure, avverte, “soltanto a Roma sono stati chiusi negli ultimi anni 30 servizi tra centri notturni, diurni, di accoglienza: 11 erano di riduzione del danno. Oggi la Regione Lazio sta finanziando solo 17 servizi di strada”. Una situazione che “sta diventando sempre più tragica mentre il percorso di stabilizzazione diventa sempre più complicato perché i nostri interlocutori ragionano secondo la logica ‘commerciale’ del sistema sanitario: tariffe  e sostenibilità”.