Iniziativa

Diritti dell’infanzia: Unicef Italia, presentato alla Camera dei deputati lo spettacolo teatrale “Processo a Pinocchio”

È stato presentato, ieri, nell’Aula di Montecitorio lo spettacolo teatrale “Processo a Pinocchio”, progetto di Unicef Italia ispirato alla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, di cui quest’anno si celebrano i 30 dell’approvazione. Nello spettacolo, la favola nata dalla penna di Carlo Collodi viene raccontata dai bambini attraverso i diritti sanciti dalla Convenzione. Veri protagonisti sono oltre 600 tra bambini e ragazzi, giovanissimi attori e interpreti dello spettacolo. “L’Aula di Montecitorio – ha ricordato il presidente di Unicef Italia, Francesco Samengo – è il luogo in cui trova espressione la sovranità popolare, il luogo in cui attraverso il confronto si assumono decisioni destinate a incidere sulla vita della nostra comunità. Il luogo dove si costruisce il presente di tutti i bambini e le bambine italiani e si incide sulle loro possibilità future”. Samengo ha ricordato l’articolo 12 della Convenzione, “che prevede l’ascolto e la partecipazione di bambini e ragazzi in tutte le questioni che li riguardano”. “Processo a Pinocchio”, spettacolo scritto da Emilia Narciso, “è un’avventura pedagogica – ha sottolineato il presidente di Unicef Italia – un’esperienza che coinvolge vari attori, primi tra tutti i ragazzi. Nello spettacolo si parla del diritto allo studio, al gioco, al lavoro, si parla del senso e del valore delle libertà personali, del coinvolgimento delle Istituzioni e degli adulti nella cura e nella formazione di ogni bambino attraverso una storia molto nota ed esemplare: quella di Pinocchio, che possiede ancora oggi una grande carica di attualità”. Liberamente ispirato alle avventure di Pinocchio, lo spettacolo nasce da un progetto di Emilia Narciso, già presidente del comitato Unicef di Caserta, realizzato dall’Unicef con studenti delle scuole del territorio di Caserta.