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Congresso eucaristico internazionale: mancano 500 giorni all’evento di Budapest. Card. Erdo (primate Ungheria), “aprire il cuore alle altre nazioni”

Mancano esattamente 500 giorni al 52° Congresso eucaristico internazionale (Iec), che sarà organizzato in Ungheria dal 13 al 20 settembre 2020, e per l’occasione oggi un coro di 500 bambini ha cantato preghiere a Dio a Praga, davanti alla basilica di Santo Stefano. I membri del coro indossavano il motto dello Iec sulle loro magliette: “Sono in te tutte le mie sorgenti”. “Il nostro motto – spiega il card. Péter Erdő che ospiterà l’evento, riassumendo il messaggio pastorale centrale del Congresso – deriva dall’ultima riga del Salmo 87. Nelle righe precedenti il ​​salmo parla di Gerusalemme, del fatto che tutte le nazioni sono nate lì. Egiziani, babilonesi, tutti quelli che all’epoca erano considerati stranieri. Ciò significa che dobbiamo aprire di più il cuore alle altre nazioni”. Parlare di conto alla rovescia non è un’esagerazione. “Il Congresso eucaristico internazionale ha un enorme significato”, spiega un comunicato, perché “è stato organizzato solo una volta in Ungheria, nel 1938. Settembre 2020 sarà la 52ª occasione in cui i cattolici e tutti coloro che vogliono gioire della presenza reale di Gesù Cristo nel Santissimo Sacramento, si radunano da tutto il mondo”. Sarà “una celebrazione piuttosto che una conferenza scientifica”. In calendario Messe all’aperto, concerti, visite storiche e programmi familiari. L’importanza dell’evento è sottolineata anche dal fatto che membri e delegati nazionali del Pontificio Comitato per i Congressi eucaristici internazionali verranno la prossima settimana a Budapest (8-11 maggio) per visitare le sedi chiave del Congresso 2020 (Hungexpo, Piazza degli Eroi, Basilica di Santo Stefano, Piazza Kossuth e città di Esztergom). I delegati saranno informati dei programmi, dello stato dei preparativi, e saranno salutati ufficialmente da János Áder, presidente dell’Ungheria, e accolti nelle Camere del Parlamento da László Kövér, presidente dell’Assemblea nazionale ungherese.