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Si svolgerà domenica 19 maggio la trentesima Giornata nazionale di sensibilizzazione dell’8xmille alla Chiesa cattolica. Le parrocchie sono chiamate, in questa Giornata, a diffondere il messaggio e a comunicare con trasparenza come la Chiesa usa i fondi destinati dai contribuenti italiani. Diverse le modalità: comunicare con i propri parrocchiani leggendo un messaggio a fine celebrazione, coinvolgere l’incaricato diocesano o i referenti parrocchiali per il “sovvenire”, distribuire il materiale del kit informativo inviato a tutte le comunità o ancora partecipare al concorso TuttixTutti (www.tuttixtutti.it). La possibilità di destinare l’8xmille durerà fino al 30 settembre, data di scadenza per presentare la scheda firmata del Modello Unico telematico o la Certificazione Unica. Nelle parrocchie è stata distribuita anche una scheda per tutti quei contribuenti esonerati dalla dichiarazione dei redditi. Molti pensionati e lavoratori avranno così la possibilità di esprimersi firmando la scheda per poi consegnarla in busta chiusa a un Caf o alla posta. “Grazie all’80% dei contribuenti che ha scelto di firmare per la Chiesa cattolica – informa una nota -, nel 2018, è stato possibile contribuire così alla missione della Chiesa: 355,4 milioni di euro per il culto e la pastorale nelle diocesi e nelle parrocchie, 275 milioni per i progetti di carità in Italia e nel Terzo Mondo, 367,5 milioni di euro per sostenere 35 mila sacerdoti diocesani, compresi 500 fidei donum in missione nei Paesi in via di sviluppo”.