“La campagna Stavoltavoto dell’Europarlamento per incoraggiare i cittadini europei ad esercitare il proprio diritto di voto, è un record di adesioni. A 10 giorni dalle elezioni sono 300mila gli iscritti in tutta Europa al portale Stavoltavoto.eu. L’Italia è seconda solo alla Germania”. Lo ha detto ieri sera Valeria Fiore, responsabile dell’Ufficio Parlamento europeo in Italia, aprendo l’evento “#StavoltaVoto: Spizziamoci i candidati”, organizzato dal Pe e dalla Commissione europea, in occasione del dibattito tra gli Spitzenkandidaten, i candidati di punta alla presidenza della prossima Commissione. Tanti i temi affrontati: dall’ambiente alla lotta al cambiamento climatico, dai giovani all’innovazione, dalla creatività alla gastronomia, per scoprire l’Europa che verrà dopo il 26 maggio. Fiore, a margine dell’incontro a Roma, ha parlato della percezione negativa che molti cittadini hanno dell’Europa: “Questa sensazione nasce da una mancanza di consapevolezza adeguata del ruolo e delle azioni che l’Ue svolge quotidianamente. Nel caso ad esempio dei molti fondi che arrivano agli enti locali, in pochi sanno che sono stanziati dall’Europa. Troppo spesso vi è poi la tendenza da parte dei singoli Stati, a ‘scaricare’ la colpa sull’Unione, quando in realtà le decisioni non sono state prese nell’ambito del processo legislativo europeo”.
“StavoltaVoto, vuole dunque dirci che l’Ue riguarda tutti noi. A volte più di quanto possiamo immaginare. Una presa di coscienza che deve partire dai banchi di scuola. Proprio per questo molti degli eventi della campagna hanno visto i ragazzi protagonisti. Nella tornata precedente il 30% dei ragazzi, si era infatti astenuto solo perché non aveva ritenuto importante l’appuntamento”.