Profughi

Migranti: missione vaticana a Lesbo. Mons. Hollerich (Comece), “sarebbe utile fare corridoi umanitari”

“Sarebbe utile fare corridoi umanitari”. Lo chiede mons. Jean-Claude Hollerich, arcivescovo di Lussemburgo e presidente della Commissione degli episcopati dell’Unione europea (Comece) dall’isola di Lesbo dove si trova insieme al card. Konrad Krajewski e a mons. Sevastianos Rossolatos, arcivescovo di Atene, per una missione voluta da Papa Francesco dopo il suo viaggio nel 2016 tra i profughi. “Sarebbe importante – spiega mons. Hollerich dopo aver visitato i campi di Moria e Kara Tepe – che le diverse diocesi, le Chiese in Europa, le associazioni cattoliche, le parrocchie possano organizzare – con l’aiuto della Comunità di Sant’Egidio che già li promuove – corridoi umanitari per dare a questa gente una nuova possibilità, una parte della felicità e del benessere che abbiamo tutti noi qui in Europa. E dimostrare che la Chiesa in Europa è solidale con i più poveri, che ci prendiamo cura di loro, che sono importanti per noi”.