
“Anche oggi pare necessario che ci siano uomini e donne di buona volontà capaci di dialogare con gli avversari politici, di trovare l’accordo per dare soluzione ai maggiori problemi che affrontiamo”. Lo scrive la Conferenza episcopale dell’Uruguay (Ceu), in un messaggio intitolato “Tempo di elezioni, tempo di speranza”, diffuso al termine dell’assemblea plenaria svoltasi a Florida. I vescovi ricordano che “nella nostra società plurale, la ricerca di consensi e accordi ha caratterizzato la storia nazionale”. E constatano con gioia il fatto di vivere in “una delle venti migliori democrazie del mondo. Gioiamo per la libertà e ci fa piacere sentirci tutti uguali nel segreto dell’urna. Ogni voto vale, ogni voto è importante. Come Chiesa dell’Uruguay, essendo una delle istituzioni fondatrici della patria, ringraziamo Dio per la libertà di cui godiamo”. I vescovi desiderano, in vista delle elezioni presidenziali e parlamentari del 27 ottobre, offrire un contributo al dibattito “come cittadini e come pastori”. Il messaggio della Ceu segnala, invitando all’accoglienza, che “molti giovani oggi sognano un futuro fuori dal nostro Paese”, mentre in Uruguay “arrivano persone di altri Paesi che cercano migliori opportunità”. Si scorgono, inoltre, mali sociali allarmanti, come per esempio l’alto tasso di suicidi, soprattutto giovanili, il più alto dell’America Latina; o l’età media più alta del continente. Problemi che non chiedono soluzioni di parte, ma “una presa di coscienza collettiva”.