Seminario

Scuola: Diaco (Cei), “cittadinanza è vivere per gli altri e non solo con gli altri”

Occorre “educare non solo a vivere con gli altri, come spesso viene declinata la cittadinanza, ma anche a vivere per gli altri”. Ne è convinto Ernesto Diaco, direttore dell’Ufficio nazionale per l’educazione, la scuola e l’università della Cei, che questa mattina ha aperto i lavori del seminario “Le competenze in materia di cittadinanza” promosso in collaborazione con l’Associazione italiana maestri cattolici e con l’Unione Cattolica italiana di insegnanti, dirigenti, educatori e formatori. “Di tutto questo c’è già una fortissima traccia nelle nostre scuole. Non partiamo certo da zero”, ha osservato Diaco che ha fatto riferimento alle “tantissime iniziative formative promosse dai docenti e anche nelle domande e nei messaggi che giungono dagli studenti, di cui è bello ricordare la sensibilità, emersa anche di recente, sui temi dell’ecologia e dell’ambiente”. A questo, ha aggiunto, “ci invita anche papa Francesco, con la sua insistenza sulla promozione di una cultura dell’incontro e di un amore civile e politico”. Sul tema dell’educazione alla cittadinanza, ha ricordato Diaco, “c’è oggi un consenso generalizzato” e “vi sono diversi modelli e proposte, e una lunga esperienza da cui imparare, nel bene e nel male, valorizzando quanto ha portato buoni frutti e cercando forme più efficaci là dove gli obiettivi prefissi siano rimasti non raggiunti”. Secondo il direttore Cei, “il passo in avanti che tutti attendono sarà possibile solo se si troveranno gli strumenti giusti”. Ma gli strumenti, ha precisato, “non bastano”. È necessario infatti “che gli interventi didattici ed educativi siano ancorati a solidi e condivisi riferimenti valoriali”.