Continua a essere quanto mai confusa la situazione in Venezuela, nelle prime ore del pomeriggio. La gente si è riversata nelle strade, non solo nella capitale Caracas, ma la repressione governativa si sta avvertendo in modo molto forte. Nella capitale alcuni mezzi blindati hanno letteralmente investito i manifestanti. A Maracaibo, come confermano fonti dirette del Sir, la guardia nazionale è riuscita a disperdere i manifestanti, che sono tornati a darsi appuntamento alle 15 (ora locale). Nella città del nordovest proseguono frequenti blackout.
L’organizzazione Provea (Programma venezuelano di educazione e azione per i diritti umani) denuncia che sono già 59 le persone ferite ricoverate all’ospedale Chacao, per ferite provocate da proiettili di gomma o di natura traumatica. Fino a questo momento non risultano vittime.
#30Abr 3:47pm A esta hora son 59 los heridos que han ingresado a la sede de Salud Chacao, la mayoría de ellos con heridas de perdigón y traumatismos.
Las lesiones ocurrieron durante el desarrollo de las protestas en La Carlota, Altamira Sur y Av. Francisco de Miranda
— PROVEA (@_Provea) April 30, 2019
Fonti Sir confermano anche che le comunicazioni sono molto precarie e le informazioni frammentarie, cosa che sta aumentando la situazione di incertezza nella popolazione.