Riepilogo

Sir: principali notizie dall’Italia e dal mondo. Sri Lanka, oggi lutto nazionale e funerali a Negombo. Ucraina, è il comico Zelensky il nuovo presidente con il 73% dei voti

Sri Lanka/1. Strage della Jihad, 310 morti e 500 feriti

È caccia in Sri Lanka ai membri del gruppo jihadista srilankese National Thowheed Jamath per la strage di Pasqua a Colombo. L’attacco dei kamikaze è stato possibile anche grazie a una rete internazionale. Almeno 310 le vittime. Tra gli stranieri anche 3 dei 4 figli del patron danese di Asos. Ieri c’è stata un nuova esplosione in un furgone vicino a una chiesa mentre gli artificieri disinnescavano l’ordigno e sono stati trovati 87 detonatori vicino alla principale stazione di autobus della città. “Tutti condannino questi atti disumani”, ha detto il Papa. Salvini avverte che anche in Italia “ci sono migliaia di punti che potrebbero essere a rischio”.

Sri Lanka/2. Oggi lutto nazionale e funerali a Negombo

Il presidente dello Sri Lanka Maithripala Sirisena ha dichiarato per oggi, 23 aprile, un giorno di lutto nazionale mentre l’arcivescovo di Colombo, il cardinale Malcolm Ranjith, ha fissato per questa mattina alla 10 i funerali comuni per le vittime degli attentati di Pasqua. Si celebreranno nella Chiesa di St. Sebastian a Katuwapitiya a Negombo. Ieri, il presidente Maithripala Sirisena ha chiamato l’arcivescovo nella casa dell’arcivescovado. Nel corso della conversazione, il Presidente ha informato l’Arcivescovo dei provvedimenti che ha intenzione di prendere per impedire che tali incidenti si verifichino in futuro. Il Capo dello Stato ha espresso le sue sentite condoglianze. Il cardinale è stato anche informato che le forze di sicurezza sono state istruite a prendere misure adeguate per rafforzare la sicurezza nelle Chiese e in tutte le altre località che richiedono ulteriore sicurezza.

Filippine. Terremoto magnitudo 6.1, crollano 2 palazzi, almeno 11 morti

È salito ad almeno 11 morti il bilancio, ancora provvisorio, del terremoto di magnitudo 6.1 che ha colpito le Filippine attorno alla capitale Manila, dove ci sono state evacuazioni dagli edifici di migliaia di persone. L’aeroporto Clark e le linee ferroviarie sono stati chiusi. Un video mostra un grattacielo di Manila che viene scosso dal sisma a tal punto da far precipitare l’acqua di una piscina sul tetto giù da un fianco come una cascata.

Ucraina. È il comico Zelensky il nuovo presidente con il 73% dei voti

È Vladimir Zelensky avanti con il 73,18% dei voti il nuovo Presidente dell’Ucraina vincendo con un forte scarto il presidente uscente Petro Poroshenko. Si tratta di una dura condanna dei cinque anni in carica di Poroshenko e di una forte reazione contro la corruzione radicata nel Paese e al basso tenore di vita. Il governo in Ucraina deve essere cambiato prima delle elezioni parlamentari previste per l’autunno 2019. La Ue esprime “apprezzamento per il forte attaccamento alla democrazia e allo stato di diritto che gli ucraini hanno dimostrato durante il processo elettorale” e, congratulandosi con il nuovo presidente assicura “il sostegno dell’Unione alle riforme”: lo scrivono in una lettera congiunta i presidenti di Consiglio e Commissione Donald Tusk e Jean Claude Juncker.

Libia.  254 morti, 32.400 sfollati a Tripoli e dintorni

È di 32.400 il numero degli sfollati dall’inizio degli scontri armati a Tripoli e dintorni. Lo scrive l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari umanitari (Ocha) in un aggiornamento sulla situazione nei dintorni della capitale. L’Ocha ha inoltre precisato che 3.600 rifugiati e migranti nei centri di detenzione sono esposti al rischio di conflitto. Il numero delle vittime a Tripoli, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) in Libia, intanto è salito a 254, 1.128 i feriti.