
Sale la tensione in Venezuela. Il presidente del Tribunale supremo di giustizia (Tsj), Maikel Moreno, ha chiesto all’Assemblea nazionale costituente (organismo emanazione di Maduro, presieduto dall’uomo forte del regime, Diosdado Cabello) di revocare l’immunità parlamentare al presidente autoproclamato, e riconosciuto da oltre 50 Paesi, Juan Guaidó. La richiesta è stata motivata dal fatto che il presidente non ha rispettato l’ordine di restare in Venezuela e di non viaggiare all’estero. Si tratta di una decisione che apre la strada alla possibile detenzione di Guaidó, il quale nel corso di un comizio a San Bernardino ha risposto che il dispositivo del Tsj non ha alcun valore. Resta drammatica la situazione in gran parte del Paese. Ieri Maduro ha allontanato il ministro dell’Energia, sostituendolo con l’ingegnere Igor Gavidia. Nel corso della giornata si sono riportate interruzioni elettriche in 20 Stati su 24, in 21 ci sono problemi di fornitura d’acqua.