Cultura

Cortile dei gentili: il 5 maggio al Lucca Classica Music Festival il card. Ravasi in dialogo con Marco Anastasio, Beatrice Venezi, Maria Agresta

Un dialogo inedito, tra generi e generazioni: il “Cortile dei Gentili” porta sul palco del Lucca Classica Music Festival Marco Anastasio, vincitore dell’ultima edizione di X Factor e che con il suo primo tour sta registrando un sold out dietro l’altro nei principali club italiani, Beatrice Venezi, giovane direttore d’orchestra di fama internazionale e Maria Agresta, una delle migliori artiste del panorama mondiale, presente in teatri come la Scala di Milano ed il Met di New York, diretta tra gli altri da Muti, Baremboim, Metha. Domenica 5 maggio, alle 21 al Teatro del Giglio di Lucca, i tre artisti dialogheranno per la prima volta tra loro e con il card. Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della cultura, moderati da Sandro Cappelletto, uno dei più autorevoli critici musicali italiani. “La musica classica evoca immagini ed emozioni, supera le parole, scava nello spirito, nell’anima, nell’interiorità. Come la fede, è un’esperienza che spinge alla ricerca della trascendenza e all’abbandono”, commenta Ravasi. “Ma la musica – aggiunge – è anche fenomeno culturale. Quando si fa voce delle generazioni e dei problemi del nostro tempo, diventa un nuovo tipo di comunicazione e chiede un nuovo tipo di ascolto. A Lucca rifletteremo su entrambe le dimensioni. Nello spirito del ‘Cortile dei Gentili’ e dello stesso Festival, infatti, abbiamo voluto dare spazio non solo alla musica classica, ma anche ad altri generi, come il rap. Non sarà un confronto tra categorie, ma un incontro volto alla scoperta reciproca, perché la musica, prima che essere un genere, è un linguaggio universale”.