Tolleranza zero

Brasile: i vescovi pubblicano un testo sulla cura pastorale delle vittime di abuso

Riaffermando la loro adesione incondizionata alla linea della tolleranza zero per i casi di abusi sessuali su minori, la Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile (Cnbb) ha pubblicato il testo “La cura pastorale delle vittime di abusi sessuali”, approvato dalla Congregazione per la Dottrina della fede. Attraverso questo strumento “si prevede di fornire assistenza e orientamento ai vescovi e alle comunità, per comprendere meglio la realtà degli abusi sui minori e per impegnarsi a eliminarli”, scrivono nella presentazione il presidente della Cnbb, il cardinale Sergio da Rocha, e il segretario generale, dom Leonardo Steiner. Rimanendo fedele alla missione svolta dalla Chiesa cattolica in Brasile nella difesa dei poveri e vulnerabili, la Cnbb non è dunque, si legge ancora nel testo, “indifferente o inerte di fronte casi incresciosi” di abusi sessuali commessi da sacerdoti, diaconi o altre persone impegnate a livello ecclesiale, siano essi lavoratori, volontari oppure operatori pastorali. Come indicato nel Codice di Diritto Canonico, l’Episcopato brasiliano si trova accanto alle vittime, rifiuta la violenza e abbraccia la giustizia, soprattutto quando si tratta di minori di 18 anni e di persone che di solito hanno un “uso imperfetto della ragione”. Il testo dell’Episcopato brasiliano, molto articolato, offre spunti e approfondimenti di carattere diverso: da quello psicologico a quello giuridico, da quello etico a quello pastorale, dando anche dei criteri per il discernimento vocazionale, la selezione e l’accompagnamento dei seminaristi e per la formazione permanente dei sacerdoti.